Scopri gli ultimi giochi a cui abbiamo giocato.

 

Follow us on:

Seguici

Framework

La recensione del gioco.

Framework gioco da tavolo

Framework è un gioco astratto da 1 a 4 giocatori ideato da Uwe Rosemberg, “decorato” da Lukas Siegmon ed edito da Pegasus Spiele in cui cercheremo di incastrare tessere e cornici nel modo più redditizio e soddisfando quanti più compiti ci sia possibile.

1-4

GIOCATORI

30 min

DURATA

8+

ETA’

Framework, un filler astratto

Framework è un filler di media durata, che vedrà i giocatori costruirsi un proprio tableau tramite tessere pescate da una selezione casuale. Le tessere potranno contenere compiti specifici, cornici di colori diversi o una combinazione di entrambi gli elementi.

Quando realizzeremo questi specifici task potremo piazzare dei nostri cilindretti sulla tessera, nella speranza di essere i primi ad utilizzarli tutti!

I componenti di Framework

La scatola, di dimensioni ridotte, contiene al suo interno:

  • 4 set da 22 segnalini colorati
  • 120 tessere di ottimo cartone
  • Un sacchetto in stoffa

Questo è tutto ciò di cui avrete bisogno per affrontare il nuovo puzzle game di Rosenberg, oltre ad una discreta dose di ingegno.

Regolamento in pillole

Il gioco è semplicissimo e molto fluido nel suo svolgimento.

Il giocatore iniziale pesca casualmente dal sacchetto tante tessere quante il numero giocatori, più una. Questo sarà il pool tra cui si potranno scegliere quelle da aggiungere al proprio tableau.

Queste tessere dovranno essere collegate ortogonalmente a quelle già presenti nella nostra area di gioco in modo da soddisfare gli obiettivi che possono esservi stampigliati (numero di tessere di un certo colore collate, un numero di cornici di un certo tipo e così via).

Quando si realizza uno o più task, si può piazzare un proprio cilindretto sul tableau per indicare che la “missione” è stata completata con successo.

Il primo che piazza il ventesimo cilindretto, sarà decretato vincitore.

Impressioni su Framework

Uwe Rosenberg è un autore che non ha bisogno di presentazioni. Il più delle volte, comprare un suo nuovo gioco anche a scatola chiusa, è comunque una sicurezza.

Anche con Framework, il designer è riuscito a creare un semplice rompicapo che senza bisogno di componenti da urlo, centinaia di token e dozzine di miniature cesellate rapirà la vostra mente con una ottima rivisitazione di un classico posizionamento tessere.

Framework: un mix di strategia e alea

In Framework la componente legata all’alea e la componente strategica sono ben combinate e, soprattutto, bilanciate

La casualità della pesca rende sempre diversa ogni partita. Il gioco ci dà una buona libertà di manovra nel decidere su quali obiettivi focalizzarci. Tutti i task sono ben bilanciati e non si ha l’impressione che vi possa essere una strategia dominante.

Per il tipo di gioco è naturale che vi sia poca interazione e indiretta. Non sarà poi tanto strano, comunque, vedere l’avversario che incidentalmente si prende proprio quella tessera che ci farebbe chiudere una succulenta combo.

Framework: un filler firmato Rosemberg

Framework, a differenza di altri giochi astratti anche dello stesso Rosenberg, parte “lento”: durante le partite passeranno quattro o cinque round prima che qualcuno riesca a mettere a realizzare il primo obiettivo e posizionare il primo cilindretto. Rotto il ghiaccio, iniziereta a vedere combinazioni realizzabili in ogni dove e lo scoring decollerà in modo quasi esponenziale.

La scalabilità del gioco è ottima: gira bene in due giocatori come in quattro. Aumentando il numero dei contendenti ci sono situazioni in cui il ventaglio di scelta tessere è più ampio. Di contro avremo meno turni a disposizione per chiudere i nostri obiettivi.

Se siete amanti degli astratti o cercate un filler non banale per tenervi sulla corda per una mezzoretta, Framework potrebbe fare al caso vostro.

Cosa ci è piaciuto

Grafica
Qualità componenti
Scalabilità
Rigiocabilità