Play Modena 2022: il racconto della nostra tre giorni in fiera
Siamo arrivati alla fine di questa lunga ma entusiasmante cavalcata di tre giorni al Play Modena 2022, il Festival del Gioco modenese.
Come per ogni evento che si rispetti è giunto il momento di fare un piccolo bilancio di com’è stata, a nostro modesto e soggettivissimo parere, questa fiera dedicata ai giochi da tavolo, edizione 2022.
Dopo la “fiera della ripartenza” del 2021, eravamo curiosi di vedere se in questo primo anno in cui i vincoli pandemici si sono allentati, il popolo dei giocatori avrebbe risposto come negli anni pre-Covid.
Boom di presenze a Play Modena 2022: 40mila visitatori nella tre giorni modenese
Una prima, veloce risposta, la può dare il comunicato stampa diffuso dall’agenzia di stampa che attesta che l’edizione 2022 ha visto 40mila presenze!
Siamo quindi tornati praticamente ai livelli record di Play 2019, guadagnando un importante +70% rispetto all’anno passato.
In rete ci sono già molti commenti, sui vari social, in cui si parla dell’organizzazione, della logistica, degli spazi, del caldo, degli sconti, delle code, delle prenotazioni ai tavoli, finanche del livello di imbottitura delle tigelle… Ci sentiamo quindi liberi di dare anche noi, EsploraGiochi in missione alla Play, di dare il nostro (umile) parere.
È stata la prima edizione di Pla yModena organizzata a maggio, rispetto al classico aprile: quest’anno oltre alle temperature fisiologicamente più alte ci si è messo anche un anticipo di anticiclone e quindi il caldo è stato piuttosto intenso. Sia ben chiaro: nulla di esasperante né di insopportabile e nulla che una t-shirt leggera e qualche bottiglietta d’acqua in più nello zaino non potesse lenire.
Qualche commento social aveva auspicato l’utilizzo del condizionamento, ma probabilmente non era stato preventivano, come, d’altro canto nessuno di noi poteva sospettare un aumento delle temperature così repentino in questo mese di maggio.
Le code ai cancelli ci sono state, come in ogni fiera che abbia una buona affluenza. Anche in questo frangente niente di apocalittico, una volta aperti i tornelli, qualche minuto prima delle 9.00 l’attesa per entrare ai padiglioni è stata minima in tutti i tre giorni di fiera.
In questa edizione gli espositori sono tornati a (poter) dare molto spazio ai tavoli demo.
Ogni editore ha messo a disposizione dai quattro ai venti tavoli per provare ultime novità o i propri “classici” per introdurre nuovi potenziali giocatori.
Alcuni stand davano possibilità di prenotare i tavoli dimostrativi, altri invece lasciavano liberi i visitatori di accodarsi ed attendere che il tavolo si liberasse. Normalmente le sessioni avevano una durata di circa 45 minuti salvo nei casi di cinghialoni, in cui il tempo concesso era attorno all’ora e mezza.
Molti gli outlet-store che offrivano sconti interessanti su un nutrito numero di titoli e che sono stati letteralmente presi d’assalto nelle primissime ore di apertura del venerdì.
Anche in questo caso alcuni commenti social stigmatizzavano il comportamento delle case editrici che, a loro dire, offrivano poco o nulla. La realtà, sempre secondo noi, è che di sconti ce n’erano parecchi, bisognava avere un po’ di occhio, un po’ di accortezza ed arrivare presto per accaparrarseli. Va anche detto che, con tutti gli shop online, il decidere di partecipare ad un evento come Play, dovrebbe essere votato più alla possibilità di testare dei giochi che ci hanno stuzzicato, usufruendo dei molti tavoli demo, degli “spiegatori” preparati e della miriade di titoli a disposizione.
Alcuni dei titoli che abbiamo provato a Play Modena 2022
Da parte nostra, ci siamo fermati su quasi tutti gli stand, provando – a spizzichi e bocconi – quei giochi che ci ispiravano di più o di cui avevamo già letto qualcosa nelle varie anteprime.
Per equità citiamo solo un gioco per editore, in rigorosissimo ordine alfabetico!
- Asmodee – Quirky Circuits
- Cranio Creations: Ark Nova
- Creativamente: Karak
- Devir: Le streghe erboriste – Espansione dei Ciarlatani di Quedlimburgo
- GateOnGames: Living Forest
- Ghenos Games / DV – Fire & Stone
- Giochi Uniti: Paleo
- Little Rocket Games: Creature Comforts
- Mancalamaro: Il regno delle catapulte (ebbene sì… non abbiamo resistito)
- MS Edizioni: Fort
- Pendragon: The Thing
- Playagame: Sobek
- Studio Supernova: Procioni puzzoni
Presto troverete le nostre recensioni su alcuni di questi titoli! Stay tuned e continuate ad esplorare con noi!!!