Quirky Circuits è un gioco cooperativo da 2 a 4 giocatori creato da Nikki Valens, edito da Plaid Hat Games e localizzato in italiano da Asmodee Italia.
Saremo così abili, veloci ed affiatati da riuscire a pilotare il nostro simpatico robottino a pile all’interno di ciascun scenario e riuscire a realizzare il nostro obiettivo prima di esaurire le batterie?
Potremmo definire Quirky Circuits un gioco di programmazione cooperativa. Un unico robottino da governare, impartendo un numero non predeterminato di istruzioni da eseguire, in un ordine di turno non vincolante e nel più totale e assoluto silenzio (…vabbé… questo non è poi tanto realistico, già dopo il primo turno di gioco :-)).
Vediamo ora nel dettaglio cosa troviamo nella confezione. Nella scatola quadrata di medie dimensioni trovano posto:
La preparazione di Quirky Circuits, grazie ai setup prestampati nel libretto, è praticamente immediata.
Una volta scelto lo scenario su cui cimentarsi sarà sufficiente posizionare la miniatura richiesta nel punto di partenza, distribuire le carte comando ai vari giocatori e collocare l’indicatore di carica delle pile nella casella più alta del relativo tracciato.
A questo punto si può scatenare l’inferno 🙂
Ciascun giocatore deve giocare almeno una carta comando, ponendola coperta sul tavolo a formare una sequenza comune. Non c’è ordine di turno e ciascun giocatore può giocare anche più carte di seguito. Una volta che si ritiene completa la sequenza, le carte vengono rivelare e i singoli comandi vengono fatti eseguire al (incolpevole) robottino.
Le uniche informazioni a disposizione dei giocatori sono fornite dal retro delle carte che hanno in mano. Sapremo se una certa carta fa muovere la miniatura o la farà ruotare, ma non potremo sapere di quanto si muoverà ne tantomeno in quale direzione girerà.
È possibile che uno dei cooperanti si senta nella reale necessità di dire qualcosa del tipo “ma, per dindirindina, perché diamite non ti decidi a giocare quella benedetta carta movimento quando è lapalissiano il fatto che tu e solo tu puoi concludere in modo mirabilmente perfetto la programmazione di Penny!”.
Qualora ciò si verificasse, tale perifrasi dovrà essere sintetizzata con un altrettanto esplicativo “Bip-bop”
Niente di più e niente di meno 🙂
Altri tipi di comunicazione non verbali (quale ad esempio incenerire con uno sguardo assetato di vendetta un altro giocatore reo di aver giocato una carta, a nostro dire, errata) non sono permesse…
Se con tali premesse, la vostra squadra riuscirà a raggiungere l’obiettivo… beh… tanto di cappello! 😊
Quirky Circuits è un ottimo family game. La cura dei materiali, l’artwork e la realizzazione grafica accattivante è sicuramente un valore aggiunto che aiuta non poco ad attirare anche i giocatori più piccoli (dagli 8 anni in su).
Nonostante ciò non siamo di fronte ad un gioco banale e così semplice come si potrebbe pensare. Ci si deve innanzitutto fidare dei propri compagni d’avventura.
Si dovrà sempre supporre che tutti stiano giocando in modo intelligente, ragionando sulla programmazione ottimale da assegnare a Gizmo o Penny.
Il setup immediato di ciascun scenario e la durata contenuta di una partita (scandita dall’inesorabile scaricarsi delle pile) fa sì che una partita tiri l’altra. Dopo aver più o meno agevolmente superato un livello, la curiosità di vedere quale sarà lo step di difficoltà successiva proposta, vi porterà difficilmente ad accontentarvi di un singolo rompicapo per partita.
Le regole vengono introdotte via via che gli scenari si susseguono il che facilita molto la curva di apprendimento. Si può iniziare a giocare dopo pochi minuti, senza bisogno di ricordare una moltitudine di regole, eccezioni o casi particolari.
Mano a mano che si prosegue, inizieranno poi ad aggiungersi difficoltà, carte programmazione “bizzarre” aggiuntive e ostacoli imprevisti da evitare.
Buona la scalabilità, anche se lo spirito family e la tendenza a diventare caciarone (nonostante il veto assoluto di qualsiasi comunicazione verbale) raggiunge il suo apice con 4 giocatori.
Proponibile a chiunque, difficilmente lo rimetterete nella scatola dopo una singola partita!
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